Era nell’aria. Prima o poi sarebbe successo. Ed eccoci qui. Gennaro Borrelli ed il suo taxi, il primo Taxi Tesla italiano. Dopo il suo contatto nei nostri confronti, abbiamo deciso di rivolgergli alcune domande per raccontare la sua idea e la sua esperienza in merito. Anche se, questa nello specifico, è appena cominciata e crediamo potrà avere molti “seguaci”.
1) Il primo Taxi Tesla in Italia. Da cosa nasce questa idea e quanto tempo fa l’hai avuta?
Andiamo nel lontano 94-95. Portavo in giro un mio carissimo amico al campionato mondiale di auto e moto elettriche stradali. Allora non conoscevo questo mondo se non con i radiocomandi per macchinine. Poi, col passare degli anni, scopro che una nota casa automobilistica nel 2003 mette sul mercato una vettura ibrida, non tanto bella da vedere ma molto avanti. Già per il fatto che inquinasse meno e fosse più prestante – grazie al motore termico abbinato al motore elettrico – e fosse anche molto silenziosa rispetto alle auto tradizionali fu una alternativa. Nel 2005 l’ho acquistata come Taxi. Premetto, e sottolineo, che la maggior parte dei colleghi di Modena non credeva in questa tecnologia. Oggi, dopo 10 anni, il 50% dei colleghi ha una vettura ibrida. Il sottoscritto, all’epoca, diceva “questo sarà il futuro”.
2) In quale aree operi e da quando il pubblico potrà vederti all’opera con la Model S?
Svolgo la mia attività a Modena ed utilizzerò la Tesla Model S da Lunedì 7, dopo la fase finale di collaudo.
3) Fai già da tempo questa professione o hai iniziato questa attività proprio dall’acquisto della Tesla?
Faccio il tassista da 18 anni e di auto ne ho cambiate molte, a volte sostituendo anche il motore fuori garanzia e stando fermo anche 2/3 settimane. Speravo sempre che qualcuno inventasse un’auto a impatto zero e che non avesse manutenzione o rotture (ad esempio turbo, iniettori, FAP, etc). Con le vetture elettriche tutto questo non esiste ma allo stesso tempo, solitamente, non hanno molta autonomia ed i tempi di ricarica sono lunghi. Poi nasce la Tesla con la Roadster, l’unica elettrica con un’alta autonomia. Tuttavia per questo mestiere non è tanto comoda. Spero, allora, in un modello quattro porte con almeno la stessa capacità di percorrenza. Ecco uscire la Tesla Model S. Incominciai, così, a fare delle ricerche e venni a conoscenza del fatto che ad Amsterdam c’erano già molte Tesla Model S Taxi. Avere un’autonomia superiore e la possibilità di caricare velocemente nel mio mestiere fa la differenza.
4) Che modello preciso di Model S hai acquistato?
La mia media di percorrenza in una giornata è di 150km ma mi può capitare l’ultima corsa che ti porta a fare altri 200km. In questi casi non puoi di certo dire al cliente “scusi, ci possiamo fermare 7/8 ore per ricaricare?”. Per questo ho scelto la Tesla Model S 85D con Doppio Caricatore che da 11kw (per uso privato è già tanto) passa a 22kw così se non sono vicino ad un Supercharger posso comunque caricare in breve tempo nelle colonnine pubbliche.
5) Come pensi di ammortizzare l’investimento?
Nei mesi in cui ho atteso la Model S – dall’ordine – Tesla in Italia ha costruito 4 Supercharger arrivando ad un totale di 7. Questo vuol dire che Tesla investe molto su questo progetto e avendo fatto due conti rispetto la mia precedente vettura tra gasolio, manutenzione, pastiglie e qualche rottura sono sufficienti 5 anni per ammortizzare la Tesla Model S. Parliamo, oltretutto, di una vettura di alto livello.
Se dovessi calcolare da quando faccio questo mestiere me ne sarei già pagate almeno due. Vogliamo, poi, considerare anche la silenziosità ed il comfort? Provandola me ne sono innamorato. Penso che quest’auto mi darà tante soddisfazioni.
6) Noi crediamo che molte persone si stupiranno della tua scelta. Cosa ne pensi? Sarà un ottimo modo per divulgare la mobilità elettrica.
La mia famiglia, i mie amici ed i clienti mi appoggiano molto. La ritengono un’ottima iniziativa e pensano abbia avuto molto coraggio, non solo per l’investimento. Io credo in questa alternativa e penso che non mi deluderà perché lo ritengo il futuro. Basta solo PARTIRE.
7) Grazie della disponibilità.
Vi terrò informati su questa macchina a pile, come dice mia figlia. Un caloroso ringraziamento al Tesla Club Italy.
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