Si chiama Rafael De Mestre e detiene i nuovi record mondiali per “viaggio più lungo a bordo di una vettura elettrica, vincitore della prima competizione elettrica internazionale e primo giro del mondo con un’auto elettrica prodotta in serie”: ha attraversato 13 Paesi tra cui Spagna, Francia, Svizzera, Germania, Stati Uniti, Cina, Kazakistan, Russia, Ucraina, Romania, Ungheria ed Austria. Partendo da Barcellona e concludendo la sua impresa a Strasburgo utilizzando la sua Tesla Roadster dopo aver viaggiato per più di 28mila Km. Il tutto è durato 126 giorni (forse troppo direte), ma con una spesa più che conveniente: 300 euro di ricariche totali!
Grazie a questi record la Tesla Roadster diventa così la prima auto elettrica a compiere il giro del mondo battendo i concorrenti francesi, che provarono un’impresa simile a bordo di una C-Zero (veicolo elettrico del marchio Citroën). La Roadster ricordiamo è il veicolo di punta per sportività e prestazioni della casa Californiana ed a seguito di questa vincita, Tesla Motors si conferma di nuovo Leader globale per l’innovazione nel campo dei trasporti Elettrici in serie, destinati al pubblico. Nonostante la partenza sia risultata piuttosto traumatica a causa di un grave incidente (guarda il video), che è costato a Rafael uno stop di tre giorni, attraverso le indicazioni disponibili ha raggiunto i vari chargelocators dislocati nelle diverse nazioni interessate, con soli 60 giorni di guida al volante.
Di certo ora l’idea che viaggiare e spostarsi, utilizzando veicoli elettrici possa essere una validissima alternativa, diviene ancora più concreta: un altro punto da aggiungere a favore della casa, oltre alla recente presentazione del piano Tesla Superchargers, il quale prevede la costruzione, attualmente negli Stati Uniti, di colonnine elettriche per il rifornimento dei Veicoli Tesla (Roadster, Model S e Model X).
Siamo sempre più vicini a un periodo di svolta e non si tratta solo di semplici competizioni. Le opportunità che ne seguono da record di questo tipo sono svariate, ma speriamo sopratutto che possano convincere sempre di più le istituzioni e la gente comune: il 2012 e il 2013 saranno degli anni importanti per la Tesla Motors (come molti di voi ben sapranno), nonostante, attraverso le sue ultime dichiarazioni, l’attuale candidato alle presidenziali Statunitensi Romney abbia definito “perdente” il marchio della Silicon Valley durante il primo dei tre dibattici televisivi della Campagna elettorale che lo vede contro il presidente in carica Barack Obama: “Ora, anche a me piace l’idea di energia pulita, ma quella cifra equivale a quanto hanno ricevuto in 50 anni le industrie del petrolio e dei carburanti fossili, riferendosi agli incentivi concessi dall’amministrazione uscente (90 miliardi di dollari) alle imprese della Green Economy (tra cui Tesla Motors).
Come si dice: in realtà ogni cosa ha il suo tempo ed è sicuramente troppo presto per giudicare gli esiti di un’azienda che non solo mostra segni di ripresa anche grazie ad un ultimo modello (Model S) più che ben accolto dalla critica, ma che ha già cominciato a restituire il suo debito dopo i numerosi investimenti messi in atto fin dalla sua nascita: ricordiamo che il mercato dell’auto elettrica è ai suoi albori ed è destinato a crescere moltissimo nei prossimi anni. Aspettiamo con grande interesse tutte le novità in arrivo: i primi veri risultati si iniziano già a vedere ed i record stabiliti da Rafael De Mestre ne sono di sicuro un esempio. Drive Electric Luxury.
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