Negli scorsi giorni a Beaver, nello stato americano dello Utah, Tesla ha pre-installato nella propria stazione Supercharger una serie di colonnine di ricarica su una grande lastra di cemento. Inizialmente, come fatto presente sul sito Teslarati, si pensava all’installazione di semplici colonnine mobili, cosa che Tesla fa nei periodi in cui vi sono picchi di richiesta. E invece si tratta di un nuovo modo per rendere più rapida l’espansione della rete di Tesla Supercharger.
Con questo sistema, Tesla potrebbe costruire numerose colonnine Supercharger permanenti anche in pochi giorni. Un fatto positivo sia per gli attuali Tesla owner che nell’ottica di un ulteriore aumento delle vendite di auto elettriche da parte del costruttore californiano, peraltro già previsto anche per quest’anno. L’uso di materiale prefabbricato per i Supercharger è una novità per Tesla, ma non lo è in altri contesti in cui serve procedere velocemente con i lavori. Sia la Giga Berlin che quella in costruzione in Texas, infatti, sono composte da materiale prefabbricato.
Voi, cosa ne pensate? Lo ritenete un buon modo per velocizzare la diffusione dei Supercharger, magari anche in Italia?
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